Pericolo
Nord Stream, "dov'è ora la nube di metano": cosa sta succedendo sopra l'Italia
Dai gasdotti Nord Stream che collegano la Russia alla Germania - e che sono stati interessati da esplosioni che hanno sollevato un caso internazionale, con tanto di accuse incrociate tra Russia e Stati Uniti - è fuoriuscita una nube di gas di metano che sta arrivando anche in Italia. Si tratta di circa 80mila tonnellate di gas in atmosfera, che però non rappresentano un rischio concreto per la salute delle persone: rassicurazioni in questo senso sono arrivate dal Cnr.
Stando ai dati contenuti nel rapporto stilato dall’Istituto norvegese per la ricerca sull’area, la nube si è divisa in due parti e potrebbe rappresentare un pericolo per l’ambiente, più che per la salute delle persone: una grande nuvola è stata individuata nei cieli di Svezia e Norvegia ed è attesa anche in Italia nelle prossime ore. “Non c’è nessun pericolo per l’uomo dalla nube di metano generata dalla fuga dai gasdotti Nord Stream”, ha chiarito Alessandro Miani, presidente della Società italiana di medicina ambientale.
“Questo perché - ha proseguito nel suo intervento all’Adnkronos Salute - è ad altezze che non ci riguardano. Il problema potrebbe essere per l’impatto sul cambiamento climatico, visto che inciderà anche se meno, una decina di anni, rispetto alle emissioni di anidride carbonica”.