La nuova monarchia

Re Carlo, scelta la data dell'incoronazione: cosa c'è dietro quel giorno

Sono passate solo poche ore dall'ultimo saluto a Elisabetta II, celebrato lunedì 19 settembre all'interno dell'Abbazia di Westminster, eppure all'interno della famiglia reale più chiacchierata al mondo si parla già dell'incoronazione di re Carlo III. Ufficialmente la royal family è ancora tenuta ad osservare il lutto, che terminerà lunedì 26 settembre, e cioè dopo 15 giorni dalla morte della regina. Ciononostante, l'operazione Golden Orb - questo il nome in codice della cerimonia di incoronazione di Carlo III, è già partita. Al momento non c'è nessuna dichiarazione ufficiale in merito alla data, ma secondo alcune indiscrezioni apparse sul The Sun grazie ad alcune fonti interne, la cerimonia si svolgerebbe nel 70esimo anniversario dell'incoronazione di Elisabetta, ovvero il 2 giugno dell'anno prossimo. 

 

 

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Quel che è certo è che sarà un'incoronazione più breve, meno sontuosa e meno costosa, rispetto a quella di sua madre Elisabetta nel 1953, anche se includerebbe una celebrazione della sua vita. Un modo, questo, per dare un'idea ai suoi sudditi e al mondo intero di come sarà la sua monarchia "snellita" in futuro, vista anche la crisi economica che il Paese sta attraversando. Inoltre, sarebbero previste al massimo 2000 persone ad assistere al momento in cui il sovrano andrà a sedersi sulla sedia di re Edoardo, nell'Abbazia di Westminster, con lo scettro nella mano destra e il globo d'oro nel palmo della sinistra. Un numero ridotto che risulterebbe quindi in linea con la volontà da parte di Carlo III di ridisegnare la monarchia britannica con toni moderni.