Al fronte

Crimea, "stiamo arrivando": il messaggio che stravolge la guerra

Zelensky arriva a Izyum, la città riconquistata dagli ucraini, e lancia un messaggio agli abitanti della Crimea: "Arriviamo!". Un messaggio che la dice lunga sull'ottimismo dell'esercito di Kiev in questo momento. Gli ultimi successi sul campo hanno - probabilmente - esaltato sia il presidente ucraino che i suoi uomini. Zelensky è andato a Izyum per partecipare alla cerimonia durante la quale è stata issata la bandiera ucraina sulla città dopo la riconquista da parte delle truppe di Kiev.

 

 

 

La città da poco liberata dai russi, infatti, era considerata cruciale nel piano di Mosca per occupare e assoggettare il Donbass. "Prima, quando guardavamo in alto, vedevamo sempre il blu del cielo. Oggi, vediamo solo una cosa, la bandiera dell'Ucraina. La nostra bandiera blu e gialla sventola già nella Izyum riconquistata - avrebbe scritto Zelensky in un messaggio su Telegram -. E sarà così in ogni città e villaggio ucraino: ci muoviamo in una sola direzione, verso la vittoria". 

 

 

 

Durante la visita di questa mattina a Izyum, poi, il presidente ucraino - rispondendo a una domanda di Repubblica - si sarebbe rivolto agli abitanti della Crimea con un messaggio piuttosto chiaro: "Arriviamo!". Poi avrebbe riconosciuto che nelle zone tornate di recente sotto il controllo degli ucraini gli ultimi mesi sono stati "estremamente difficili".