Crisi energetica
Gas, "bollette congelate per due anni": la lezione inglese all'Europa
Liz Truss congela il costo delle bollette per due anni: in questo modo la nuova premier inglese dà inizio al suo governo nel Regno Unito. Il suo primo intervento prevede che le famiglie inglesi non pagheranno più di 2.500 sterline all'anno in energia. Una misura costruita proprio per evitare rincari a carico dei cittadini. La premier ha spiegato che si tratta di un provvedimento da mettere in pratica "mentre rimettiamo in carreggiata il mercato dell'energia".
La premier conservatrice ha annunciato il suo maxi piano energetico alla Camera dei Comuni. Il suo obiettivo è solo uno, quello di evitare il drastico rincaro dell'80% in arrivo già il primo ottobre. Si tratta della primissima iniziativa dopo l'insediamento a Downing Street. La Truss, infatti, è andata a sostituire il premier uscente Boris Johnson dopo essere stata votata dagli iscritti al partito conservatore, che l'hanno scelta come nuova leader.
Durante il suo discorso, la premier ha detto: "Sono pronta a fare tutto il necessario. Non ci sono soluzioni a costo zero per affrontare la crisi energetica globale". E infatti il suo piano "avrà un costo". Truss, però, non lo ha specificato. A quanto pare, i dettagli economici della misura saranno rivelati dal cancelliere dello Scacchiere Kwasi Kwarteng nel corso del mese.