L'offensiva
Vladimir Putin, Zelensky: "Prepara un attacco devastante all'Europa"
Nel mirino di Vladimir Putin e della Russia, ora, c'è l'Europa. Lo dimostra la crisi energetica, con le forniture di gas arbitrariamente interrotte e il prezzo della materia prima alle stelle, con drammatiche conseguenze per la nostra economia, le imprese e le famiglie.
E la situazione potrebbe anche peggiorare. Questo almeno è quanto sostiene Volodymyr Zelensky, premier ucraino, secondo cui il prossimo inverno Mosca sferrerà un attacco decisivo sull'energia a tutti gli europei. Zelensky lo sostiene in un videomessaggio serale, citato da Unian, in cui afferma: "In questi giorni, la Russia sta cercando di aumentare ancora di più la pressione energetica sull'Europa: il pompaggio di gas attraverso il Nord Stream è completamente interrotto - premette -. Perché lo stanno facendo? La Russia vuole distruggere la vita normale di ogni europeo, in tutti i paesi del nostro continente. Vuole indebolire e intimidire tutta l'Europa, ogni Stato", ha concluso Zelensky.
In questo contesto, piovono anche le parole di Dmitry Medvedev, il super-falco ed ex presidente della federazione russa, che parlando sempre di gas e sanzioni ha attaccato Olaf Scholz, il cancelliere tedesco: "La Russia non è più un fornitore di energia affidabile', ha affermato con entusiasmo il cancelliere tedesco Scholz. Ma la Germania è un paese ostile, ha imposto sanzioni contro l'intera economia russa e i suoi cittadini e fornisce all'Ucraina armi letali dirette contro le nostre forze armate. In altre parole, ha dichiarato una guerra ibrida. Di conseguenza, la Germania agisce come il nemico della Russia E questo tizio + sorpreso che i tedeschi abbiano qualche piccolo problema con il gas", ha commentato sprezzante Medvedev su Telegram.