Nuovi assetti

Vladimir Putin, la proposta indecente a Erdogan: "Vendimeli", qui salta l'Europa

Mirko Molteni

Il conflitto prosegue con bombardamenti reciproci tra russi e ucraini, mentre sul fronte terrestre, se i russi sembrano smorzare la spinta nel Donetsk, gli ucraini tentano una controffensiva nella regione di Kherson, sui cui dettagli lo Stato Maggiore di Kiev mantiene riserbo.

L'amministratore filorusso della Kherson occupata, Kirill Stremousov, definisce «inutile strage» l'offensiva ucraina e conferma: «Terremo un referendum e faremo parte della Russia». In serata, la Cnn ha riferito che «i russi stanno rafforzando truppe e mezzi nelle aree di Kherson e Zaporizhia», per parare il colpo. L'area di Odessa, in particolare il sobborgo di Zatoka, è stata di nuovo attaccata, secondo gli ucraini, «con missili sganciati da bombardieri strategici russi», ed è il secondo raid nella zona, dopo quello di sabato che seguiva di 24 ore la firma del trattato sul grano. Colpita «l'infrastruttura portuale di Mykolaiv», dice l'esercito ucraino. Tuttavia il porto di Mykolaiv è escluso dai patti di Istanbul. Gli ucraini hanno sparato con lanciarazzi americani M142 Himars nel Donetsk, incendiando i depositi di carburante di Budyonnovsky.

 

Hanno inoltre cannoneggiato Horlivka con granate da 155 mm, il tipico calibro d'artiglieria della Nato. Per lo Stato Maggiore ucraino i russi preparano un'offensiva fra Siversk e Soledar, mentre forze bielorusse hanno mandato droni in voli di ricognizione sulla regione di Volyn, facendo sempre temere a Kiev un intervento di Minsk.

A proposito di droni, forse la Russia potrebbe schierare i turchi Bayraktar TB-2, dello stesso tipo di quelli usati dall'Ucraina. La Cnn-Turk ha reso noto che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe detto al collega turco Recep Erdogan, nel loro incontro a Teheran, di essere «interessato a lavorare con la Baykar», la ditta turca che fabbrica quei droni e il cui padrone è il genero di Erdogan, Selcuk Bayraktar, avendone sposato la figlia Sumeyye.

Putin farebbe aprire in Russia una filiale della Baykar per farvi costruire TB-2 destinati alle sue truppe. Poichè Putin ed Erdogan si vedranno di nuovo il 5 agosto a Sochi, i droni potrebbero essere fra gli argomenti sul tavolo. Se così fosse, la Turchia ci guadagnerebbe, in forniture belliche, da entrambe le parti.

 

Gli ucraini, nel frattempo, hanno ricevuto ulteriori armi dalla Germania. La ministra tedesca della Difesa, Christine Lambrecht, ha dichiarato avvenuta la consegna di tre lanciarazzi Mars II, versione tedesca del lanciarazzi cingolato americano M270, e di tre ulteriori obici semoventi Pzh-2000. Il portavoce dell'aviazione ucraina, Yuri Ignat, ha confermato che «nel 2023 i piloti ucraini verranno addestrati negli Usa al volo su caccia americani F-15 ed F-16», che poi verranno forniti a Kiev, sebbene troppo tardi per le battaglie di quest' anno. Da Mosca, il ministro della Difesa Sergei Shoigu, rimarca che «solo una parte delle forze armate russe è impegnata nell'operazione in Ucraina» e che «terremo come previsto la grande esercitazione militare Vostok 2022, dal 30 agosto al 5 settembre» in Siberia.

Come dire che la Russia è lontana dall'esaurire la sua forza. Infine, l'Ufficio dell'Alto Commissario Onu per i diritti umani ha aggiornato a 5237 civili morti e 7035 feriti dall'inizio del conflitto, il bilancio delle vittime civili verificato da fonti indipendenti.