Magia nera, 17enne uccisa in un rituale
A meno di un mese dalla morte del bimbo ucciso dal padre con 50 aghi infilati nel corpo, il Brasile torna a provare sgomento per una nuova vittima della magia nera. Il corpo di una ragazza di appena 17 anni è stata ritrovato ai margini di un’autostrada con una candela nera accesa nella bocca. Sul cadavere sono state riscontrate ferite d’arma da taglio, al volto e su braccia e gambe. A commettere l’efferato crimine è stata la datrice di lavoro della vittima, Tatiana de Jesus, trentunenne operatrice di telemarketing. Rosana Nascimento – è questo il nome della vittima – lavorava come collaboratrice domestica, era scomparsa da diversi giorni insieme alla figlia di soli 3 mesi. Il fidanzato della 17enne aveva dato l'allarme per la scomparsa delle due. La piccola è stata ritrovata dalla polizia all'interno della casa dell'assassina. È ancora viva ma ha riportato diversi tagli sul viso. Secondo gli inquirenti la donna, che ha confessato l’omicidio, praticava magia nera. Insieme a lei è stato interrogato uno stregone brasiliano, sospettato di aver preso parte al rituale, ma successivamente rilasciato.