Il tramonto dell'Occidente
Xi Jinping, la profezia di Fukuyama: così l'Occidente verrà travolto dalla Cina
Per contenere Xi Jinping "bisogna sconfiggere militarmente la Russia. Ora. Se cerchiamo una soluzione a breve termine, questo non porterà la pace ma darà semplicemente nuovo slancio all'aggressione russa. La Russia deve pagare un prezzo molto più alto per la sua brutale invasione, un prezzo che misurerà anche la vera compattezza dell'Occidente". Questo è, secondo Francis Fukuyama, influente politologo statunitense, l'unico modo per fronteggiare "la fine della storia" dell'Occidente, dove Cina e Russia stanno decretando il tramonto dell'ordine unipolare a trazione americana. Intervistato da Martina Piumatti per il Giornale Fukuyama sostiene che se l'Occidente vuole sopravvivere non deve ricadere con Pechino nell'errore già commesso con Mosca: "Concedere, per interesse, ai propri rivali strategici leve economiche che possano poi essere usate come armi politiche".
"L'invasione dell'Ucraina da parte di Vladimir Putin è stata un campanello d'allarme per tutti noi", continua il politologo spiegando che "il mondo si sta dividendo in blocchi, ma in modo diverso dalla Guerra Fredda. Non contano più le vecchie divisioni tra destra e sinistra, ma lo scontro tra dittatura e democrazia, contrapposizione più sul piano politico-valoriale che economico. Nonostante alcune catene di approvvigionamento strategiche verranno disaccoppiate, l'interdipendenza economica tra Cina Stati Uniti e l'Europa sarà difficile da superare. È probabile però che il sistema finanziario si allontanerà dalla dipendenza esclusiva dal dollaro americano".