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Severodonetsk, il 12 giugno è la data decisiva: che cosa accadrà nel "Giorno della Russia"
Domenica 12 giugno l’Italia andrà al voto per le elezioni amministrative e per il referendum sulla giustizia. Nello stesso momento la Russia celebrerà una giornata di festa istituita oltre trent’anni fa dall’ex presidente Boris Eltsin in occasione della firma della dichiarazione di sovranità statale. Questa per Mosca è una data significativa, proprio come lo era quella del 9 maggio, quando si è tenuta la parata per commemorare la vittoria dei russi sui nazisti nella seconda guerra mondiale.
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Anche stavolta la festa russa sarà legata a doppio filo con quanto sta accadendo in Ucraina, e più precisamente nella città orientale di Severodonetsk, dove sono concentrati i combattimenti tra invasori e resistenti. “Le truppe russe - ha affermato Sergiy Gaidai, capo dell’amministrazione militare regionale - stanno cercando di stabilire il pieno controllo sulla regione di Lugansk entro il 12 giugno, data della celebrazione del Giorno della Russia. Severodonetsk regge, ma i russi stanno distruggendo tutto. Il mondo russo è un deserto, il nemico sta cercando di raggiungere questo obiettivo”.
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Difficile però che Mosca riesca a conquistare la città entro domenica. Resta il fatto che il 12 giugno è diventato una data simbolo per i russi dopo la caduta del muro di Berlino: adesso è percepita come una sorta di festa della Repubblica per l’Italia. Tra l’altro Vladimir Putin tiene parecchio a questo evento, dato che è stato lui a denominarlo “Giornata della Russia” nel 2002.