Choc
Squali, "l'attacco più terrificante di sempre". Com'è morto questo 18enne: video sconvolgente
"Uno degli attacchi di squali più terrificanti di tutti i tempi". Il tabloid britannico Daily Star ripercorre la tragica vicenda di Josè Ernestor da Silva, 18enne brasiliano che 4 anni fa è morto dopo essere stato assalito nelle acque di fronte alla spiaggia di Piedade, una delle più celebri di Recife: lo squalo lo ha letteralmente sbranato evitandolo, e il giovane è morto dissanguato nonostante il soccorso dei bagnini, che lo hanno trascinato a riva, e al ricovero d'emergenza. Inutile la delicatissima operazione chirurgica durata 3 ore.
Josè "stava nuotando con suo fratello in acque profonde in un'area contrassegnata da segnali di pericolo di squali", ha ricordato Rodrigo Matias, membro dei vigili del fuoco di Recife. "Nel momento esatto in cui i bagnini hanno chiesto loro di avvicinarsi alla spiaggia è stato morso". Su Youtube era stato pubblicato a tempo di record il video, girato da un passante, del soccorso disperato del bagnino entrato in acqua per cercare di salvare il ragazzo. Immagini inizialmente senza censura, sconvolgenti. Poi, solo in un secondo momento, il filmato era stato "pixellato" per coprire almeno in parte i momenti e le scene più crude.
"Il morso dello squalo gli ha amputato il femore e il pene. Ha perso molto sangue", aveva confermato il paramedico Wagner Monteiro, accorso in spiaggia per soccorrere la vittima. Josè, ricorda Miguel Arcanjo, direttore del Restauracao Hospital di Recife, "è arrivato privo di sensi, con una ferita estremamente ampia e molto grave. Dopo l'intervento, terminato intorno alle 21:30, è stato ricoverato in terapia intensiva. Ha perso molto sangue, che è stato sostituito, ma ha avuto uno choc ipovolemico e non si è ripreso". L'ultimo attacco letale di squali davanti alla spiaggia di Piedade risale al luglio 2021, quando Marcelo Rocha Santos, un uomo del posto, è stato sbranato a morte.