Cambio al comando

Gennady Zhidko, l'uzbeko scelto da Vladimir Putin: chi è quest'uomo, qual è la sua missione

Ennesimo cambio al comando delle operazioni russe in Ucraina. Da qualche giorno sul campo di battaglia - più precisamente nell’area di Mariupol - è stata segnalata la presenza del generale Gennady Zhidko. Stando alle ultime indiscrezioni, spetta a lui sostituire Alexander Dvornikov, che aveva assunto il comando neanche due mesi fa: il fatto che stia già per essere sostituito la dice lunga sui problemi della Russia, che continua a fallire nel raggiungimento dei suoi obiettivi.

 

 

Dvornikov è soprannominato il “macellaio siriano”, eppure neanche i suoi metodi descritti come spietati sono bastati per mettere al tappeto la resistenza ucraina. Adesso il comando sta per passare a Zhidko, che è considerato uno degli uomini di fiducia di Vladimir Putin: di origini uzbeke, il 56enne ha già avuto il comando delle operazioni a Damasco nel 2016. Si tratta di un generale che sa cosa significa operare in zone di guerra calde e che vanta anche una vasta esperienza di organizzazione militare: per questo è stato scelto dal Cremlino, che spera di ottenere risultati migliori sotto il suo comando.

 

 

Zhidko può essere definito una sorte di mente politica al servizio delle forze armate, e forse anche per questo ha la fiducia del presidente russo. È famoso per iniziative “non convenzionali”, che in questo caso potrebbero essere molto utili alla Russia, che continua a dare l’impressione di navigare a vista nella sua invasione in Ucraina.