Ministro della Difesa

Sergej Shoigu, minaccia di morte all'Europa: "Entro la fine dell'anno", il piano del ministro

"Entro la fine dell'anno, 12 unità militari saranno costruite a Ovest": con queste parole il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu risponde alla richiesta di adesione alla Nato da parte di Svezia e Finlandia. Lo riportano le agenzie di stampa russe. "La situazione nella direzione strategica occidentale è caratterizzata dalla crescita delle minacce militari vicino ai confini della Russia", ha proseguito il fedelissimo dello zar durante il consiglio del dipartimento militare, secondo quanto riporta la Tass citata dall'Huffpost.

 

 

 

In realtà, pur essendoci una espansione della Nato, non ci sarebbe nessuna minaccia concreta, visto che la Svezia ha detto di non volere basi militari sul suo territorio mentre la Finlandia non si è ancora espressa ma è molto probabile che la pensi allo stesso modo. "Negli ultimi otto anni, l'intensità dei voli dei bombardieri strategici statunitensi in Europa è aumentata di 15 volte - ha spiegato Shoigu -. Inoltre le visite nel Mar Baltico delle navi americane con missili guidati sono diventate sistematiche". 

 

 

 

Nel frattempo Mosca prova ad arruolare un maggior numero di persone per la sua guerra in Ucraina: la Duma esaminerà un disegno di legge per consentire ai russi sopra i 40 anni e agli stranieri sopra i 30 anni di entrare nell’esercito. “Per l'uso di armi ad alta precisione, il funzionamento di armi ed equipaggiamento militare, sono necessari specialisti altamente professionalizzati. L'esperienza dimostra che lo diventano all'età di 40-45 anni". Prima invece solo i russi tra i 18 e 40 anni e gli stranieri tra i 18 e 30 anni potevano arruolarsi.