Lapsus

George Bush, "invasione brutale e ingiustificata": la gaffe sull'Ucraina che sconvolge il mondo

Le gaffe presidenziali non sono soltanto una prerogativa di Joe Biden, ma a quanto pare anche di George Bush. Quest’ultimo ha commesso un lapsus di quelli grossi, che non a caso ha fatto il giro del mondo in men che non si dica: soltanto il video pubblicato su Twitter dal giornalista Michael Williams ha fatto registrare oltre 12 milioni di visualizzazioni. Bush si trovava a Dallas dove stava tenendo un discorso in cui criticava il sistema politico russo.

 

 

“Le elezioni russe sono state truccate - ha attaccato l’ex presidente degli Stati Uniti - gli oppositori politici vengono imprigionati o in altro modo eliminati dalla partecipazione al processo elettorale. Il risultato è l’assenza di pesi e contrappesi in Russia”. E così si è arrivati al momento del lapsus: “La decisione di un uomo di lanciare un’invasione completamente ingiustificata e brutale dell’Iraq… intendo dell’Ucraina”. Resosi subito conto dell’enorme gaffe commessa, Bush ha provato a dare la colpa alla sua età: “Ho 75 anni”.

 

 

Comunque meno di quelli di Biden, che invece ne ha 79. Il pubblico non ha potuto fare a meno di ridacchiare dinanzi all’errore dell’ex presidente, anche perché il fatto che abbia citato l’Iraq non è per nulla casuale. È infatti stato proprio Bush a ordinare nel 2003 l’invasione dell’Iraq, durata fino al 2011. Stavolta a compiere un atto “brutale” e “ingiustificato” è stata la Russia, che da quasi tre mesi ha invaso l’Ucraina sottovalutando però la forza militare degli occupati.