Capo dello Casa Bianca

Joe Biden, la sciacallata ai funerali della Albright: la frase davanti al feretro, la vergogna del presidente

La guerra in Ucraina è ormai un pensiero fisso per Joe Biden. Tanto che il presidente degli Stati Uniti ne ha parlato perfino ai funerali di Madeleine Albright, il primo segretario di Stato donna morta lo scorso 23 marzo. Intervenendo alla National Cathedral di Washington, il capo della Casa Bianca ha ribadito che il conflitto in corso rappresenta una lotta tra la libertà e "la più profonda oscurità". Poi, come riporta La Stampa, ha sottolineato anche quanto sia unita e compatta la Nato al momento.

 

 

 

A dare l'ultimo saluto alla Albright c'erano circa 1400 persone, tra cui anche personaggi di rilievo della politica e della diplomazia Usa come i presidenti Obama e Clinton, la moglie Hillary, il segretario di Stato Blinken. Ricordando il pensiero della Albright, il presidente americano ha fatto riferimento all’America come nazione “indispensabile” anche nell'ambito della crisi in Ucraina.

 

 

 

Mentre gli Usa spingono per mandare più armi a Kiev, però, in Europa c'è qualche perplessità. Ambienti diplomatici occidentali - scrive il quotidiano torinese - evidenziano come gli Usa abbiano ormai "abbandonato anche nel linguaggio il riferimento ai negoziati, che devono invece restare il punto principale dell’azione dell’Europa". Nel frattempo gli Stati Uniti si preoccupano anche delle conseguenze che questa guerra avrà nel lungo periodo. Secondo la World Food Programm l’aumento del prezzo del grano e del frumento, di cui l’Ucraina è leader nella produzione mondiale, avrà degli effetti devastanti: 47 milioni di persone si aggiungeranno a chi già soffre per l’insicurezza alimentare.