Dopo l'eccidio
Bucha, lo schiaffo di Volodymyr Zelensky a Merkel e Sarkozy: "Venite a vedere il frutto delle vostre conessioni"
Nel suo ormai consueto video della scorsa notte Volodymyr Zelensky spende parole forti sui massacri di Bucha e rivolge pesanti accuse ad Angela Merkel e Nicolas Sarkozy. Il presidente dell’Ucraina, oltre a rivolgersi alle madri russe dicendo che vorrebbe che ognuna di loro “vedesse i corpi delle persone uccise”, continua il suo discorso con una richiesta: “Invito la signora Merkel e il presidente Sarkozy a visitare Bucha e vedere a cosa ha portato la politica delle concessioni alla Russia in 14 anni. Vedranno con i loro occhi gli ucraini torturati”. Zelensky stremato lo ripete: "Serve più coraggio, stiamo vivendo il nostro 11 settembre tutti i giorni".
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Parole dure, quelle di Zelensky che rimarca però un concetto imprescindibile: “Non diamo colpa all’Occidente, non diamo colpa a nessuno tranne che ai militari russi che hanno commesso quei crimini e coloro che hanno dato quegli ordini”.
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Non tarda ad arrivare la risposta dalla Germania, con le parole fatte trapelare dell'entourage della Merkel alla Bild: “L’ex cancelliere tedesco Angela Merkel mantiene le sue decisioni in relazione al vertice della Nato a Bucarest nel 2008”, riferendosi al vertice in cui Georgia e Ucraina non raggiunsero l’accesso alla Membership Action Plan. L’ex cancelliera federale continua: “In considerazione delle atrocità che stanno diventando visibili a Bucha e in altri luoghi in Ucraina tutti gli sforzi del governo federale e della comunità internazionale per stare dalla parte dell’Ucraina e porre fine alla barbarie e alla guerra della Russia hanno il pieno sostegno dell’ex cancelliere federale”.