Cosa non torna
Charlene di Monaco a casa? "Gigantesca operazione mediatica", una strana coincidenza: ombre su Alberto
Il ritorno a casa di Charlene Wittstock dovrebbe rappresentare un’ottima notizia, eppure girano voci maligne secondo cui si tratta soltanto di una gigantesca “operazione mediatica”. L’ex nuotatrice ha lasciato la clinica in Svizzera per continuare la sua convalescenza nel Principato con il marito e i figli al suo fianco.
Leggi anche: Charlene di Monaco dimessa, l'annuncio e uno strano sospetto: perché la data non è casuale
Non è però sfuggito un dettaglio particolare: il ritorno a casa di Charlene è coinciso con un appuntamento importante, quello del 63esimo compleanno del principe Alberto. La Wittstock aveva già perso il settimo compleanno dei figli e il decimo anniversario di matrimonio: in molti si chiedono se il ritorno della 44enne sia stata una scelta libera o imposta. D’altronde nelle scorse settimane erano circolate con insistenza voci accreditate secondo cui Charlene avrebbe voluto vivere lontana da Palazzo, in un appartamento assieme ai suoi figli.
Leggi anche: Charlene di Monaco, "superato ogni limite": 'ricatto' dalla clinica, scontro con Alberto sulla pelle dei figli
E invece si è verificato il rilascio dalla clinica e il ritorno nel Principato, dove continuerà il suo percorso di recupero dopo il periodo drammatico vissuto in Sudafrica e quello lontano da tutto e tutti nella clinica in Svizzera. “Le prossime settimane - si legge nella dichiarazione ufficiale - dovrebbero consentire alla principessa Charlene di rafforzare ulteriormente la sua salute, prima di riprendere gradualmente i suoi doveri e impegni ufficiali”.