Impegno

Maria Yumasheva, l'incubo di Vladimir Putin: chi è questa ragazza e come umilia lo zar, senza precedenti al Cremlino

No, non tutta la Russia sta con Vladimir Putin. Certo, il dissenso a Mosca è pericolo puro, ma esiste. E arriva anche da dove non te lo aspetti. Si pensi a Elizaveta Peskova, figlia del portavoce del Cremlino, che ha fatto piovere il suo "no" alla guerra sui social, salvo poi cancellare tutto. Ma non solo: al Cremlino, insomma, si aprono le prime crepe. Tanto che si parla con insistenza sempre maggiore di un golpe, della possibilità che lo zar venga sovvertito, fatto fuori, fermato con le cattive.

 

Tra chi dice no, seppur lontano da Mosca e dalla Russia, ecco Maria Yumasheva. Come spiega il Corriere della Sera, è nata a Londra - dove tutt'ora risiede -19 anni fa, ha passaporto austriaco e poi russo. E ancora, è la figlia dell'oligarca Valentin Yumashev, che ha un impero immobiliare, proprietario di buona parte della city Mosca, e soprattutto è nipote di Boris Eltsin, che fu il mentore di Putin, l'uomo che lanciò lo zar alla conquista della Russia, che lo propose come presidente quando ancora nessuno sapeva chi fosse.

 

In veritù, i rapporti tra le due famiglie non sono dei più semplici. Sempre il Corsera ricorda come "nel 2000, Tatjana, la madre di Maria, venne allontanata dallo staff del Cremlino per fare posto a Dmitry Peskov, il portavoce di Putin che cominciò allora la sua ascesa non solo politica, e che oggi si ritrova anch'esso alle prese con una figlia ribelle", come detto in premessa. Insomma, il dissenso esiste. E serpeggia tra figlie e mogli di oligarchi e altri gradi delle nomenkalture.