Domino finanziario
Volodymyr Zelensky e la moglie Olena, gli strani intrecci con l'oligarca Kolomoyski (nella lista nera degli Usa)
Continua la nostra inchiesta iniziata il 2 marzo che parte dalla società San Tommaso Srl, azienda dove oggi compare, come amministratore unico, Svitlana Pishchanska.Il precedente amministratore era Ivan Bakanov. Due nomi che riportano a persone legate alla vita politica del Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky.
Ivan Bakanov, consigliere del presidente, si occupa di sicurezza in Ucraina e Svitlana Pishchanska, sorella di Olga Pishchanska, nominata durante la presidenza di Zelensky Presidente del Comitato Antimonopolio dell'Ucraina. Bakanov acquisisce l'incarico di amministratore unico della San Tommaso Srl il 29 Luglio 2015, cinque giorni prima che venisse stipulato atto di cessione delle quote con il quale la società Aldorante Limited con sede a Cipro ha acquistato la San Tommaso srl. Tutto ruota quindi attorno ai capitali nella disponibilità della società cipriota Aldorante Limited. Azienda con capitale sociale di soli 2000 euro, suddiviso in 2000 azioni del valore di 1 euro ciascuna, attualmente tutte di proprietà della moglie di Zelensky, Olena Zelenska come dimostrano i documenti.
L'avvocato Francesco Keller, esperto di diritto societario ed internazionale, ci ha fornito i file che attestano la proprietà dell'Adorante Limited e di conseguenza della San Tommaso srl da parte della moglie di Zelenky. Nello specifico l'avvocato Keller, ci conferma che l'Aldorante Limited è stata costituita a Maggio 2012 da Irina Gavrilova Fasouli, cittadina cipriota che, dopo pochi giorni ha ceduto la società al Presidente Zelensky. Quest'ultimo l'11 settembre del 2012 ha condiviso la proprietà con la moglie Olena. Il Presidente Zelensky e la moglie sono rimasti comproprietari al 50% dell'Aldorante Limited fino al 19 aprile del 2019, giorno in cui il Presidente Zelensky ha ceduto il 50% delle azioni dell'Aldorante alla moglie Olena e si è dimesso dalla carica di amministratore.
Nomi ed intrecci in questa vicenda che riportano al Presidente Zelensky come quello dell'oligarca Ihor Kolomoyskyi, proprietario del canale televisivo, dove andava in onda la serie Servo del popolo. La messa in onda avviene a partire da ottobre 2015, dopo che nel marzo del 2015 lo stesso Kolomoyskyi era stato costretto a dimettersi da governatore della regione di Dnipropetrovsk, adiacente al Donbass. La figura di Kolomoyskyi è legata alla PrivatBank che ha fondato nei primi anni del 1990, diventata poi una delle principali banche in Ucraina e successivamente nel 2016 nazionalizzata dal governo dopo, essere stata dichiarata insolvente.
Nel dicembre 2017, l'Alta Corte di Londra stabilisce il congelamento di 2,5 miliardi di dollari dei beni di Kolomoyskyy e Boholyubov. Nel maggio del 2020 il sito BuzzFeed News dichiara che il nome di Kolomoisky è emerso al centro della saga dell'impeachment di Donald Trump e che il gran giurì degli Stati Uniti stava esaminando le finanze del magnate, sostenitore chiave del presidente Volodymyr Zelensky, in un'indagine che ha rintracciato il denaro dalla banca ucraina attraverso una serie di società offshore negli Stati Uniti.
A marzo del 2021 gli Usa, sotto la presidenza di Joe Biden, hanno inserito Kolomoisky nella lista nera con il divieto d'ingresso a lui ed alla sua famiglia negli Stati Uniti. Oggi l'ex avvocato di Ihor Kolomoysky, Andriy Bohdan, dirige l'Ufficio del Presidente Zelensky. I compiti principali svolti da Andriy Bohdan sono quelli di fornire assistenza legale, organizzativa, informativa al Presidente, nonché occuparsi dell'attuazione delle politiche interne ed estere dell'Ucraina. Oltre a questo Andriy Bohdan è il responsabile dell'organizzazione della comunicazione del Presidente Zelensky.