Clamoroso
Green pass cancellato e addio mascherine: fine pandemia nel Regno Unito, la scelta radicale di Boris Johnson
Il Regno Unito è pronto a rompere gli indugi e ad abolire tutte le restrizioni anti-Covid, convinto di aver superato la fase peggiore della pandemia e di poterci quindi convivere. La quarta ondata determinata dalla variante Omicron si sta mano a mano esaurendo, anche se non si può dire sia terminata, dato che nella giornata di ieri sono stati registrati altri 93.432.
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Nel Regno Unito evidentemente li valutano un numero accettabile: è la prima volta dal 23 dicembre che i casi giornalieri scendono sotto i 100mila. Il premier Boris Johnson ha annunciato ai parlamentari la decisione di abolire tutte le misure che erano state introdotte per contrastare la nuova variante. Da mercoledì 26 gennaio il Regno Unito tornerò quindi il più possibile alla normalità, addirittura rinunciando all’obbligo di indossare la mascherina su mezzi pubblici e nei negozi. Un vero e proprio “liberi tutti”, rappresentato anche dal fatto che le aziende verranno disincentivate a concedere lo smart working, così come non servirà pià il Green Pass rafforzato.
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Inoltre il governo inglese sta predisponendo un piano di ridimensionamento della rete dei centri che effettuano tamponi: conseguenza della richiesta del Tesoro, che vuole risparmiare 10 miliardi di sterline su questa voce, con i centri che poi dovrebbero essere chiusi in primavera. Per l’Oms la pandemia non è ancora finita, ma il Regno Unito ha deciso di sì in base ai dati in suo possesso: e così da fine gennaio inizierà la convivenza col virus e il ritorno alla vita normale.
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