Follie
Thailandia, 15 anni di carcere per una maglietta rosa: "Lesa maestà", l'orrore che colpisce Jatuphon
Una strana e inquietante storia che arriva dritta dritta dalla Thailandia, dove fervono veementi proteste per la democrazia organizzate da un movimento di giovani attivisti. Il punto è che la ragazza che vedete nella foto, 22 anni, Jatuphon Saeung, che prendeva parte a una finta sfilata di moda in un quartiere di Bangkok, ora rischia la bellezza di 15 anni di carcere.
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La ragione? È stata accusata di lesa maestà a causa della maglietta rosa che indossa: lo stile infatti ricorda troppo da vicino quello della regina Suthida, la moglie del re. Incredibile, ma drammaticamente vero. Il corteo, chiamato "Passerella della gente", doveva essere una sorta di parodia della sfilata organizzata la stessa sera dalla figlia del re, la principessa Sirivannavari Nariratana: una delle tante mobilitazioni della seconda metà del 2020, momento da cui i giovani thailandesi hanno iniziato ad invocare un limite ai poteri della monarchia.
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I 15 anni di carcere che rischiaJatuphon sono stabiliti dall'articolo 112 del codice penale locale, articolo che prevede una pena che va da 3 a 15 anni per coloro che "diffamano, insultano o minacciano il re, la regina, l'erede al trono o il reggente". L'abolizione del famigerato articolo, va da sé, è una delle principali richieste del movimento di protesta che sta mobilitando gran parte dei ragazzi di tutta la Thailandia.