Situazione critica
Germania, no-vax in lockdown: Merkel, pugno di ferro e quella frase sull'Italia. Cosa ci aspetta
“Mi sentirei meglio se fossimo in una situazione come quella dell’Italia”. Parole di Angela Merkel che - in attesa di cedere il posto al socialdemocratico Scholtz, neoeletto cancelliere che le subentrerà l’8 dicembre - ha annunciato ulteriori restrizioni in Germania. La situazione epidemiologica continua a peggiorare, al punto da rendere inevitabile una nuova stretta: “Sono sconfortata dalla forza di questa quarta ondata”.
Per provare a porre un freno all’esplosione dei nuovi casi di Covid, i tedeschi hanno deciso di varare un lockdown per i non vaccinati: nel frattempo il Bundestag è pronto a sostenere la discussione sull’eventuale introduzione dell’obbligo vaccinale, che potrebbe essere l’unica arma rimasta a disposizione della Germania per riportare sotto controllo l’epidemia di Covid. Per il momento la Germania ha adottato la regola del 2G che è già in vigore in Austria: i luoghi pubblici, i ristoranti e i bar sono aperti solo a chi è vaccinato o ha un attestato di guarigione.
Attualmente i numeri tedeschi sono a dir poco allarmanti: la media è di oltre 57mila contagi giornalieri e di circa 300 decessi, mentre quella dell’Italia è di 12mila casi e 70 morti. Una differenza enorme, che si spiega con il dato relativo alle vaccinazioni: sono oltre l’80% gli italiani che hanno ricevuto due dosi, mentre i tedeschi sono fermi a circa il 70% di immunizzati.