Usa, madre e figlio "risorgono"

Albina Perri

I cuori di una donna e del bambino che aveva in grembo si sono fermati in sala parto. Ma all’improvviso, come per miracolo, hanno ripreso a battere. È successo il giorno di Natalea Security, una piccola comunità statunitense a un passo da Colorado Springs. Durante il travaglio, il cuore di Tracy Hermanstorfer ha cessato di battere insieme a quello del nascituro. I medici, non riuscendo a rianimare Tracy, hanno cercato di salvare il neonato ricorrendo a un cesareo d'urgenza, ma il bimbo appena nato non respirava. Dopo pochi secondi, però, il piccolo Coltyn ha emesso il suo primo respiro e il cuore di sua madre ha ripreso a battere, nell'incredulità dei medici e del marito della donna, che pensava di aver perso i suoi cari. Il signor Hermanstorfer adesso non fa altro che ripetere: «È un miracolo, non c'è altro modo di chiamarlo». D’altra parte anche i medici sottolineano che è incredibile che Tracy non abbia avuto nessun danno cerebrale, nonostante sia rimasta per 4 minuti senza respiro.