Drammatico
Covid, ospedali al collasso in Grecia: accordi coi privati per salvare il Paese, un precedente terrificante
In Grecia ci sono zone con una percentuale di vaccinati così bassa da richiedere una soluzione estrema e senza precedenti. A Salonicco, Larissa e Volos sono infatti stati sottoscritti degli accordi con cinque cliniche private per circa 300 posti letto destinati a pazienti che hanno contratto la malattia del Covid in forma grave. La soluzione disperata è stata annunciata dal ministero della Salute greco, dopo che gli ospedali delle succitate zone hanno raggiunto e superato la soglia critica.
Questo perché i contagi sono particolarmente alti: in tutto il Paese sono 3.543, tutto sommato un dato non esorbitante, ma 661 sono a Salonicco, 246 a Larissa e 148 a Volos. Essendo molto bassa la percentuale di vaccinati, è normale che anche con pochi casi la pressione sul sistema sanitario sia alta, dato che si sviluppa più facilmente la malattia, anche nella forma peggiore. Ben diversa, invece, la situazione in cui la percentuale di vaccinati è più alta: basta prendere come esempio l’Attica, la regione di Atene dove vive circa la metà della popolazione greca, che nelle ultime 24 ore ha registrato soltanto 599 contagi.
“La soluzione - ha dichiarato il direttore delle terapie intensive dell’ospedale Papanikolaou di Salonicco - è far calare la richiesta di posti letto espandendo l’obbligo vaccinale. Non c’è altro modo, servono i vaccini”.