L'ultimo tassello
Alec Baldwin, la fonte sotto anonimato: "Un passatempo", perché Halyna è morta. Il ruolo delle lattine di birra
Con il passare delle ore, sul caso di Alec Baldwin, la tragedia sul set del film Rust in cui è rimasta uccisa la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, emergono particolari agghiaccianti, angoscianti, inspiegabili. Ormai è noto che la pistola era stata caricata con munizioni vere e usata da alcuni membri della troupe poco prima che l'attore la usasse e, per errore, uccidesse la Hutchins e ferisse in modo grave il regista, Joes Souza.
Ora, ecco piovere le indiscrezioni di The Wrap, sito Usa molto informato su tutto ciò che è cinema e intrattenimento, che riferisce come la stessa pistola fosse stata utilizzata poche ore prima per un'esercitazione con munizioni vere. The Wrap cita un "insider", insomma qualcuno che era presente sul set. E ancora, il sito aggiunge che alcuni componenti della troupe avevano preso pistole di scena, compresa quella che poi ha ucciso, per fare "plinking", ossia per sparare a lattine di birra o altri bersagli con pallottole vere. Il tutto "per passare il tempo", riferisce la fonte.
E ancora, si è appreso che Dave Hallas, assistente alla regia di Souza sul set di Rust nonché l'uomo che ha passato a Baldwin la pistola di scena prima dello sparo, fu licenziato da un'altra produzione per un incidente con arma da fuoco in cui restò gravemente ferito un membro della troupe: la notizia è stata rilanciata dalla Cnn. Nel frattempo, la società produttrice di Rust ha annunciato la sospensione del film "almeno sino al termine delle indagini". Poi, si vedrà.