A 95 anni

La Regina Elisabetta "non riesce a smettere". Voci sempre più allarmanti da casa Windsor

In Gran Bretagna sono ore di ansia e dubbi per la Regina Elisabetta e le sue condizioni di salute. La Sovrana, 95 anni, nei giorni scorsi è stata ricoverata in ospedale ma è già tornata nelle residenze reali di Windsor. Dopo aver rifiutato con un certo sdegno un premio dedicato a chi porta meglio gli anni, assicurando di non sentirsi affatto anziana come recita la carta d'identità, e nonostante gli allarmi ripetuti dei medici, Lilibet non avrebbe alcuna intenzione di "rallentare". E chi le è vicino assicura: "Non riesce a smettere di lavorare".

 

 

 

 

 


"Il principe Filippo (scomparso ad aprile, ndr) le avrebbe di certo consigliato di calmarsi e di godersi un po' di relax", hanno commentato non senza preoccupazione gli esperti di Buckingham Palace. Ma la Regina tira dritto, e secondo il Telegraph ci sarebbero delle ragioni precise dietro il suo incredibile stakankovismo e attaccamento alla Corona. 

 

 

 

 

 

 

Elisabetta non ha alcuna intenzione di rinunciare agli eventi reali già in programma, nonostante gli acciacchi e la presenza dei due futuri regnanti designati, il figlio principe di Carlo e il nipote William duca di Cambridge. Al principe di Galles e alla principessa reale la Regina delegherà però il lavoro quotidiano delle investiture, mentre il conte e la contessa di Wessex dirigeranno gli eventi benefici.

 

 

 

 

 

 
In casa, invece, potrà dedicarsi a "lavori leggeri" e soprattutto, con suo sommo rammarico, non potrà godersi il bicchiere serale di Martini, tradizione a Corte e momento "frizzante" in una vita scandita da sobrietà e incrollabile etica del lavoro. Perché a volte la vita da re, anzi da regina, ha più obblighi di quella dei sudditi, comuni mortali.