Il caso Epstein
Il principe Andrea ufficialmente sotto inchiesta per violenza sessuale su minore. Bomba sulla Regina Elisabetta: cosa rischia ora
Altro terremoto su Buckingham Palace, ma questa volta a travolgere la Regina Elisabetta e la Corona britannica non è il gossip, ma una inchiesta giudiziaria. Il principe Andrea, terzogenito della Sovrana e dello scomparso Filippo di Edimburgo, è ufficialmente indagato negli Stati Uniti per abusi sessuali. Il Duca di York, nono nella linea di successione al trono. è coinvolto nel giro di prostituzione messo in piedi dal miliardario pedofilo americano Jeffrey Epstein, suo amico suicidatosi in cella nell'agosto 2019, e dall'amante e collaboratrice di quest'ultimo, l'inglese Ghislaine Maxwell.
I legali di Virginia Giuffrè Roberts, una delle vittime di Epstein, hanno infatti consegnato ad Andrea i documenti della causa già avviata negli Usa. Secondo la ragazza, oggi 38 anni, il principe avrebbe abusato di lei quando era ancora minorenne, appena 17enne. È la Bbc a sottolineare come la notifica sia avvenuta il 27 agosto scorso nella residenza del principe, il Royal Lodge, nel Berkshire a pochi chilometri dal castello di Windsor dove vive la madre Elisabetta. Entro venerdì prossimo 17 settembre i legali di Andrea dovranno rispondere per non rischiare una condanna "in contumacia" a pagare il risarcimento richiesto nel ricorso dalla Giuffrè.
Secondo quanto riportato dalla Stampa, negli ultimi giorni Andrea sarebbe letteralmente "scappato" nel castello scozzese di Balmoral, tradizionale residenza estiva della madre, dopo essere stato rinchiuso per giorni interi al Royal Lodge, proprio per "sfuggire ai ripetuti tentativi dei legali" della Giuffrè di consegnargli le ingiunzioni.