Dagli Usa
Covid, la "cura" con vermifugo per cavalli? Boom di ricoveri e cecità: l'ultima pericolosa follia
Non solo la pandemia e il coronavirus, ma anche tutto il corollario di fake-news e balle spaziali, pericolosissime, su vaccini e cure alternative. Già, i danni, gravissimi, della disinformazione medica. Danni a volte incalcolabili. Così come svela una storia, inquietante, che arriva dritta dritta dagli Stati Uniti, dove ieri si sono registrate 1.500 vittime per Covid: la quarta ondata, complice l'alto tasso di diserzione vaccinale, pare essere ufficialmente arrivata.
Il punto è che, come spiega iltempo.it, da qualche tempo la "moda" è curare l’infezione dal virus che causa il Covid con l’ivermectina, un vermifugo usato in campo veterinario, in particolare per far guarire i cavalli che hanno i vermi. Una "cura" che ovviamente è stata rilanciata su internet e social, riuscendo incredibilmente ad attecchire.
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E ora a lanciare l'allarme circa quanto sta avvenendo ci pensa Brian Tyler Cohen, esperto di politica e autore di un famoso podcast negli Stati Uniti, che ha spiegato cosa sta accadendo, in particolare, negli ospedali dello stato dell'Oklahoma, che hanno registrato un boom di ricoveri per overdose del farmaco in questione.
Il giornalista ha poi dato conto della testimonianza di un medico, che ha spiegato come le persone stanno persino segnalando la perdita della vista. "Gli ospedali sono così pieni che le vittime di arma da fuoco hanno difficoltà a farsi curare": queste le terribili parole del medico. Insomma, non solo i danni provocati dal vermicida, dalla presunta cura, ma anche i danni collaterali.