A Kabul

Afghanistan, Clarissa Ward giornalista della Cnn aggredita dai talebani: "Copriti la faccia"

"Copri la faccia": una giornalista della Cnn, Clarissa Ward, è stata ripresa da un talebano mentre lavorava a Kabul. L'uomo prima si è avvicinato minaccioso a lei e alla sua troupe intimando loro di smettere di riprendere con la telecamera, poi rivolgendosi alla Ward le ha detto di alzare il velo, mimando il gesto e coprendosi il volto con le mani. Nel video, pubblicato su Twitter dall'emittente americana, si vede anche una vera e propria aggressione quando alcuni civili si avvicinano ai giornalisti per chiedere aiuto. In quell'istante - come riporta FanPage - si vedono i talebani scagliarsi contro la troupe per tentare di prendere le videocamere.

 

 

 

 

 

Momenti di tensione che hanno spinto la reporter ad allontanarsi intimorita. Non prima, però, di aver spiegato di essere una giornalista della Cnn autorizzata dallo stesso governo talebano a poter fare il proprio lavoro. Nonostante le rassicurazione fatte dai talebani alla comunità internazionale, quindi, non si può fare a meno di notare come le minacce e le violenze da parte loro siano sempre le stesse. Soprattutto nei confronti di donne. Ancor di più se giornaliste.

 

 

 

Il clima, insomma, non è affatto disteso, come hanno provato a far credere i talebani nella loro prima conferenza stampa. La situazione, tra l'altro, rischia di peggiorare. Basti pensare che nei giorni scorsi la giornalista dell'emittente di Stato Rta ha raccontato di essere stata cacciata dai talebani mentre si trovava nel suo ufficio: "Mi hanno detto che il regime è cambiato e che devo tornare a casa".