L'Iran zittisce i suoi studenti

Maria Acqua Simi

L'Iran non perde occasione di mettere a tacere l'opposizione al governo. Lo si evince dalle dichiarazioni, per nulla velate, del ministro dlel'Istruzione Kamran Daneshju. «Saranno presto adottate nuove misure di sicurezzanelle università iraniane che ci permetteranno di individuare gli studentiribelli che fomentano le proteste antigovernative». Prosegue il ministro iraniano: «Dobbiamo allinearci fedelmente alleistruzioni della Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, che ci chiede diadempiere integralmente ai nostri doveri religiosi e istituzionali. Pertanto,nel nuovo progetto di sicurezza, saranno coinvolti direttamente i rettori e icentri per la sicurezza universitaria, che dovranno segnalare al governo inomi degli studenti dissidenti». Ma la situazione in Iran rimane comunque molto tesa, le proteste dilagano nonostante le censure governative e le misure paramilitari di sicurezza nazionale previste da Ahmadinejad. Invasione territoriale-Tensione lungo la frontiera tra Iran e Iraq: le truppe iraniane sonoentrate in territorio iracheno, passando alcune ore nel campopetrolifero di Faqqa, nella provincia a maggioranza sciita di Maysan,che si trova lungo una frontiera contesa tra i due Paesi. Lo riferisceuna fonte ufficiale irachena. Secondo le tv locali, i soldati hannoissato una bandiera della Repubblica islamica sul pozzo numero 4. Lanotizia è stata confermata dal portavoce delle forze americane mentrel'Iran nega. Un portavoce Usa ha precisato che non c'è stato alcunoscontro a fuoco nella zona.