IL governatore di New York
Andrew Cuomo si dimette da governatore di New York: molestie sessuali? “Chi c’è dietro”, un clamoroso intreccio politico
Alla fine il governatore dello Stato di New York ha deciso di dimettersi. Andrew Cuomo ha ceduto alle pressioni dei media e soprattutto della politica, in primis del presidente Joe Biden, e ha lasciato il suo incarico alla guida della Grande Mela: undici donne lo hanno accusato di molestie sessuali. Visibilmente scosso, Cuomo ha comunicato la decisione in una diretta televisiva e ha lanciato le sue accuse: “Quando c’è faziosità, attenzione, può colpire chiunque”.
“Mi scuso profondamente se ho offeso qualcuno - ha dichiarato il governatore di New York - sono stato troppo familiare con le persone, uomini e donne, ma non ho mai superato il limite con nessuno. Accetto la piena responsabilità, sono scivolato, sono stato troppo familiare con i miei collaboratori. Ma dietro alle accuse ci sono motivazioni politiche, e sono certo che i newyorkesi capiranno”. Le dimissioni di Cuomo sono arrivate dopo quelle di Melissa DeRosa, la 38enne che è stata il suo braccio destro.
La procuratrice generale Letitia James ha accusato Cuomo di aver molestato sessualmente una decina di donne, tra cui alcune sue dipendenti. La legale del governatore, Rita Glavin, ha contestato punto per punto le denunce delle undici donne, sostenendo che “Non sono credibili” perché “il governatore non ha toccato in maniera inappropriata nessuno”.