Magia nera, 50 aghi nel corpo
I medici di un ospedale di Bahia non ci volevano credere e ora la scoperta choc scuote il Brasile. Le radiografie non lasciano spazio a dubbi: nel corpo di un bimbo di due anni, ricoverato per forti dolori all'addome e agli arti, ci sono tra i 40 e i 50 aghi. Piantati nella carne. Il responsabile sarebbe il padre, Carlos Magalhaes, che ha sacrificato il bimbo in un rito di magia nera. I genitori del bambino lo avevano portato in ospedale d’urgenza perché soffriva di dolori fortissimi all’addome e agli arti. “Non sappiamo cosa sia successo” la prima spiegazione dei medici. “E’ impossibile che li abbia ingeriti - ha detto Eduardo Goes, responsabile del centro - Per fare un paragone, se qualcuno ingerisce per errore una grossa lisca di pesce, beh, è in grado di provocare sintomi gravi. Immaginate un bimbo che ingoia quaranta o cinquanta aghi. Difficile da credere”. Così gli operatori del caso, perplessi, hanno effettuato le analisi. Poi, la confessione del padre, che ha raccontato agli agenti di aver conficcato gli aghi nel corpo del figlio durante un rito magico. “Avrei dovuto ucciderlo per vendicarmi di mia moglie”. La polizia ha detto che l’ordine è arrivato dall’amante, e ha spiegato che la prima segnalazione è arrivata proprio dalla madre, che ha trovato in casa oggetti sospetti. Il team di dottori che si occupa del caso intende lasciare molti degli aghi all'interno del corpo del piccolo, perché la rimozione potrebbe causare più danni che benefici. L’interrogativo è se le lesioni di un’operazione multipla non sarebbero peggiori che lasciare parte degli aghi, almeno fino a che il bambino sia cresciuto e si sia rafforzato. Il bimbo è sotto sedativi per i dolori alla pancia e per il drenaggio nel polmone ferito.