Rapporti difficili
Meghan e Harry, "li porto in tribunale": chi vuole rovinarli, accusa pesantissima in famiglia
Meghan Markle e Harry finiscono in Tribunale: il papà della duchessa di Sussex, Thomas, ha minacciato di ricorrere alle vie legali se la figlia e il marito non gli permetteranno di vedere i suoi due nipoti, Archie e Lilibeth Diana, nata poco più di un mese fa. Lo ha dichiarato lui stesso a Fox News. Il rapporto tra padre e figlia non è dei migliori: tutto è precipitato quando - dopo il matrimonio reale - Thomas Markle aveva venduto le foto della cerimonia a un paparazzo. Alle nozze, inoltre, non aveva potuto accompagnare la figlia all’altare per via di un attacco di cuore, ed era stato sostituito dal principe Carlo.
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Dopo quell'episodio Meghan aveva detto di sentirsi "tradita" e che "trovava difficile riconciliarsi con lui". La situazione, poi, è diventata sempre più tesa visto che l'uomo non ha mai smesso di parlare della figlia con giornalisti e paparazzi. La sua salute, però, continua a peggiorare e lui teme di non riuscire a vedere mai i propri nipoti. "Non dovremmo punire Lili per il cattivo comportamento di Meghan e Harry. Archie e Lili sono bambini piccoli. Non sono politica. Non sono pedine. Non fanno parte del gioco. E sono anche reali e hanno gli stessi diritti di qualsiasi altro reale - ha detto il 77enne dalla sua casa in Messico -. Mi rivolgerò ai tribunali della California per far valere il mio diritto di vedere i miei nipoti in un futuro molto prossimo".
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Non è la prima volta che Thomas critica la decisione di Meghan e Harry di non vederlo: "Certo che fa male, ci sono assassini con l'ascia in prigione e la loro famiglia va a trovarli - aveva detto in un'intervista televisiva su 60 Minutes -. Non sono un assassino con l'ascia. Ho commesso un errore stupido e sono stato punito per questo". E ancora: "Mi dispiace molto non poter tenere in braccio mia nipote".
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