Il test
Brasile, l'esperimento segreto col vaccino cinese: iniettato al 95% dei cittadini di Serrana, l'impensabile esito
Un esperimento segreto col vaccino cinese Sinovac ha portato a grandi risultati. È successo nella città di Serrana nello stato di San Paolo in Brasile, dove a circa il 95% della popolazione adulta, tra febbraio e aprile 2021, è stato offerto il farmaco nell’ambito del cosiddetto “Progetto S”. I numeri del monitoraggio parlano chiaro: l’istituto Butantan, che ha organizzato lo studio con l’azienda cinese Sinovac, ha fatto sapere che grazie alla vaccinazione di massa a Serrana i decessi sono diminuiti del 95%, i ricoveri dell’86% e i casi sintomatici dell’80%. E non solo: si è osservato che contagi e morti sono scesi anche tra i non vaccinati, inclusi gli under 18 e gli adulti con gravi patologie che non hanno potuto ricevere il farmaco.
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Al momento, infatti, nella clinica locale solo una persona sarebbe ricoverata in condizioni critiche per il Covid. Come riporta Associated Press, si tratta di una donna di 63 anni che avrebbe rifiutato di ricevere il vaccino. Il progetto è rimasto segreto finora per evitare che a Serrana giungessero persone intenzionate a farsi vaccinare anche da altre zone del Brasile.
Questa notizia, inoltre, arriva a distanza di qualche ora dall’approvazione del vaccino cinese per uso di emergenza da parte dell’Oms, che ha garantito come il prodotto della farmaceutica cinese Sinovac “soddisfi gli standard internazionali di sicurezza, efficacia e produzione”. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha confermato, inoltre, che il siero protegge al 51% dal virus.
Leggi anche: Vaccino, il generale Figliuolo: "Studi avanzati sul mix di sieri, sembra diano una ottima risposta"