Fuga radioattiva in Belgio

Albina Perri

Bruxelles - E’ più grave del previsto la fuga radioattiva avvenuta lasera del 28 agosto in un laboratorio dell'Istituto di radio-elementi (Ire), ilsecondo produttore mondiale di radioisotopi, nei pressi di Fleurs, nella regione francofona della Vallonia.Come fa sapere la Commissione europea in una nota, "le autorità belghehanno deciso di implementare una serie di misure protettive, in particolaredelle restrizioni nei consumi di cibo prodotto localmente (verdura elatte)". L'agenzia federale belga per l'energia atomica ha indicato illivello di pericolosità tre, su una scala da uno a sette: questo spiega ilperché sia stato chiesto ai cittadini che vivono vicino il laboratorio di nonconsumare verdure e ortaggi prodotti in un raggio di cinque chilometri dalluogo dell'incidente e di non portare le mucche al pascolo. Mentre gliambientalisti hanno criticato l'intervento tardivo del governo, le autorità delBelgio si sono affrettate a spiegare che si tratta di misure di precauzione.