Rubata la lista degli evasori

Monica Rizzello

È stata forse rubata la lista dei cittadini francesi evasori che hanno conti in Svizzera. La lista dei 3.000 francesi che detengono conti correnti in Svizzeri e che sono sospettati di evasione fiscale sarebbe stata infatti rubata. Lo rivela “Le Parisien”, che oggi scrive: «una parte di questa lista proverrebbe di un furto commesso a fine 2008 nei confronti della Hsbc Private Bank di Ginevra, da un dipendente del servizio informatico della banca che si è rifugiato in Francia». La banca, secondo il quotidiano francese, «ha fatto ricorso in giustizia» e «la Svizzera ha aperto un'inchiesta». La Francia, per ora, «rifiuta di restituire i dati bancari» e, al contrario, «ha costituito un gruppo d'inchiesta composto da agenti doganali, incaricato di analizzare i conti che provengono dal furto dell'ex dipendente dell'Hsbc di Ginevra». Il pm di Nizza, Eric de Montgolfier «avrebbe richiesto al gruppo d'inchiesta francese delle informazioni riguardanti questi sospettati», scrive sempre il quotidiano. A giugno, il pm ha aperto un'indagine preliminare su alcuni residenti francesi nella zona di Nizza, sospettati di aver aperto dei conti nella banca svizzera per riciclare denaro sporco. Contattata ieri dal quotidiano francese, la banca Hsbc Private Bank di Ginevra «conferma il furto ma assicura “che, allo stato delle nostre conoscenze”, riguarda non più di dieci clienti e che i dati sono vecchi e non sono dati sensibilì». Dal ministero dell'Economia francese, invece, si sottolinea che il Tesoro «non compra informazioni e non cita le sue fonti».