Egitto, collisione fra traghetti

Eleonora Crisafulli

Sarebbero alcune decine i dispersi della collisione tra due traghetti avvenutanel tardo pomeriggio di ieri nella zona di Rosetta, nel delta del Nilo, a circa 200 chilometri a nord delCairo. Questa mattina la tv araba Al Jazeera ha riferito, citando le forzedella sicurezza egiziane, che potrebbero esserci tra i 14 e i 38 dispersi. Il numero secondo le fonti ma appare ormai chiaro chenell'incidente è colato a picco un battello con una capacità compresa tra i 25e 30 passeggeri. Alcuni testimoni hanno tuttavia raccontato all'Afp che ilbattello era sovraccarico e a bordo potevano esserci oltre 60 persone. AhmedZaki Abdin, governatore della provincia di Kafr el-Sheikh, ha detto che nell'incidentevi sono stati sei feriti e altri 13 passeggeri sono stati tratti in salvoincolumi: «Stiamo cercando gli altri passeggeri scomparsi, ma al momento nonabbiamo trovato alcun corpo». I due traghetti di società privata facevano la spolatra le città di Rachid e Motobas. Uno di loro era vuoto ed ha speronato a poppaquello carico di passeggeri. A bordo, secondo le testimonianze, c'erano molti lavoratori ma anche alcuni viaggiatori. L'Unità di crisi della Farnesina segue la vicenda in strettocontatto con l'ambasciata italiana al Cairo e con il consolato di Alessandriad'Egitto per verificare la presenza a bordo di turisti italiani. La zona -secondo le fonti diplomatiche - risulta però fuori dai normali circuitituristici. Le ricerche dei dispersi continuano, coordinate anche dal generaleMohamed Chaarawi, governatore della vicina regione di Behera.