Siria, esplode bus di pellegrini iraniani
Un autobus èesploso in un affollato quartiere di Damascoe ci sono decine di persone coinvolte. Lo riferisce l'emittente televisiva AlJazeera. La deflagrazione, che si ritiene sia opera di un attentato, è avvenuta nella zona periferica di Sayeda Zainab, metadi pellegrinaggio per gli sciiti, particolarmente frequentata da iraniani e irachenipresenti in Siria. L’autobus trasportava un gruppo di cittadini iraniani, è stato colpito mentre si trovava nei pressi di una stazione di benzinaa poca distanza dall'ospedale dedicato all'imam Khomeini. Nell’esplosione sono morti l'autista del bus (l’unicavittima iraniana) e due operai siriani impiegati presso la stazione dibenzina. Il bilancio definitivo delle vittime è quindi di tre morti e unadecina di feriti. Il ministro degliInterni siriani, Said Sammur, esclude l’ipotesi di un attentatoterroristico: «Non si tratta di attoterroristico per quanto riguarda il bus iraniano a Sayda Zeinab», è lafrase attribuita al ministro degli Interni dalla televisione di Stato. Si trattadella prima reazione ufficiale trasmessa dai media governativi all'esplosione coincisacon la visita ufficiale nellacapitale siriana di Said Jalili,segretario generale del Supremo Consiglio iraniano per la sicurezza nazionale.Secondo la tv al Jazira, la conferenza stampa di Jalili prevista per stamani èstata cancellata appena si è diffusa la notizia dell'esplosione. L'altorappresentante iraniano sarebbe ora a colloquio con il ministro degli Esterisiriano Walid al Muallim. La Siria è il principale partner regionale dellaRepubblica islamica. I due Paesi sono legati da trent'anni da una solidaalleanza politico-militare.