Angela Merkel, microfono aperto al G7. Gaffe imbarazzante con Boris Johnson: "Forse dovresti..."

Momenti di raro imbarazzo tra Boris Johnson e Angela Merkel durante la videoconferenza preparatoria tra i leader del G7. L'occasione ha segnato il ritorno sulla scena internazionale di Mario Draghi nelle vesti di premier italiano (acclamato dai colleghi con cui aveva dialogato da governatore della Bce durante la drammatica crisi dell'Eurozona, dalla stessa Merkel al presidente francese Emmanuel Macron fino al presidente americano Joe Biden che all'epoca era il vice di Barack Obama alla Casa Bianca). Ma sarà ricordata anche per il siparietto fuoriprogramma tra il premier britannico e la cancelliera tedesca.

Durante i saluti iniziali e il discorso introduttivo di BoJo, la Merkel dimentica il microfono acceso e interrompe così più volte il premier britannico, sia pure involontariamente. "Angela ci senti? - chiede perplesso Boris - Penso tu debba spegnere il microfono". La fragorosa risata del leader conservatore ha stemperato un po' il gelo creatosi nell'assemblea "virtuale". Rotto il ghiaccio, Johnson ha anche salutato i debuttanti al G7 Biden, Draghi e il primo ministro giapponese Yoshihide Suga.

Per quanto riguarda l'Italia, resta una impressione nettissima: il ritorno di Draghi, al posto di Giuseppe Conte, sembra aver rassicurato e rasserenato tutti gli altri attori della partita mondiale, consapevoli dell'autorevolezza e della autorità dimostrate da Draghi all'Eurotower. Insomma, l'elegante e "piacevole" Conte sembra già un lontano ricordo, con tanti saluti alla claque di Palazzo Chigi.