Dolore
Melania Trump e Donald sconvolti: morto Rush Limbaugh, "una leggenda americana". Chi è quest'uomo
Donald e Melania Trump sconvolti dalla morte di Rush Limbaugh, mitico conduttore radiofonico, per 4 decenni voce controversa e controcorrente della destra americana, nonché sostenitore dichiarato del Tycoon nella corsa alla Casa Bianca. Solo un anno fa, il giornalista era stato insignito proprio dell'ormai ex presidente della Presidential Medal of Freedom, riconoscimento prestigioso a coronamento di una carriera da "gigante", equamente divisa tra media e politica, perché in fondo in America (e non solo) sono due facce della stessa medaglia.
Sigaro in bocca, idee chiare, cattiveria, cinismo, brutale sincerità: di fatto, Limbaugh è stato uno dei precursori del sovranismo e del "Make America great again" anche e soprattutto negli anni dominati dai democratici, Bill Clinton nei '9o e Barack Obama poi, nei 2000. Dando voce all'America profonda e a volte dimenticata anche dai repubblicani, Limbaugh si è guadagnato cause e denunce per dichiarazioni definite di volta in volta razziste, sessiste, omofobe.
Eppure, o forse anche per questo, dominava le classifiche di ascolto riservate ai talk politici in radio, arrivando a registrare dati sconvolgenti, con punte di 15 milioni di ascoltatori a settimana. Roba da prima serata in tv.
A stroncare il conduttore il cancro ai polmoni che lo aveva colpito da tempo: già debilitato dalle cure, aveva ritirato la medaglia di Trump davanti al sorriso della First Lady Melania, visibilmente commossa.
Per ricordarlo, anche Trump ha rotto il suo silenzio, che durava dalla ufficiale uscita di scena dopo la sconfitta elettorale contro Joe Biden, e ha chiamato Fox News: "L'ho sentito l'ultima volta 3 o 4 giorni fa - ha ricordato l'ex presidente -. Rush era molto malato e molto coraggioso. Lui, in teoria, avrebbe potuto essersene andato quattro mesi fa, ma ha combattuto fino alla fine". Trump ha definito l'amico "una vera leggenda americana".