Crac
Melania Trump "cacciata" di casa? Disgrazia in Florida, una pesantissima indiscrezione
Donald Trump cacciato di casa? Una possibilità, in questo momento per lui piuttosto drammatico. E con lui, cacciata anche Melania Trump, che a dispetto dei gossip, dopo l'addio alla Casa Bianca, ha deciso di seguirlo e di non rompere con l'ex presidente. Il punto è che ora, in Florida, non vogliono la coppia. La città di Palm Beach, infatti, discuterà nella prossima riunione del consiglio comunale i termini legali della residenza di Donald Trump nel suo club di Mar-a-Lago. È quanto ha dichiarato il manager della città della Florida alla Cnn.
Leggi anche: Maria Giovanna Maglie contro Alan Friedman: "Un avvoltoio, quello famoso in Italia per essere americano"
Il punto, si apprende, è che molti residenti della esclusiva località non vogliono Melania e Donald, poiché troppo esposti e dunque scomodi. Ma non solo. C'è chi sostiene che trasferendosi a Mar a Lago Trump abbia violato l’accordo sottoscritto nel 1993 con la città quando ha trasformato la residenza privata, acquistata nel 1985, in un club. Nell’accordo vi sono una serie di limitazioni sul numero massimo, 500, dei membri, sul traffico e il parcheggio, ma soprattutto c'e una clausola che prevede che tutti i membri del club, Trump compreso, non possano trascorrere più di sette giorni consecutivi ed oltre tre settimane all’anno a Mar-a-Lago. Un limite che Trump ha ampiamente superato in passato.
Leggi anche: Laura Boldrini, la condanna "soft" ad Alan Friedman? Dagospia: "Il ruolo di Monica Maggioni"
"Il nostro avvocato sta analizzando la questione - ha spiegato il manager di Palm Beach, Krik Blouin - per determinare se l’ex presidente Trump può vivere a Mar-a-Lago". Da par suo, la Trump Organization fa sapere che "non esiste nessun documento o accordo che proibisca a Trump" e sua moglie Melania "di usare Mar-a-Lago come sua residenza". Insomma, la battaglia è aperta. E, chissà, forse Melania si è pentita di aver seguito il tycoon nella meravigliosa villa di Mar-a-Lago.