Egitto-Algeria, la Lega Araba:

Albina Perri

Il segretario generale della Lega Araba ha chiesto al leader libico Muammar Gheddafi di intervenire per «rimediare alle crepe che si sono aperte in questa fase nelle relazioni interabe». Lo rende noto l'agenzia Mena, citando il quotidiano libico Al Zahr Al Akhadr in merito ad una telefonata fatta ieri da Amr Moussa a Gheddafi. «Il colonnello Gheddafi, capo della rivoluzione libica e presidente dell'Unione africana - aggiunge il giornale - è in grado di rimediare a queste divergenze e di riparare le crepe nelle relazioni interarabe grazie alla sua posizione regionale ed internazionale». Il riferimento implicito è alle forti tensioni anche politico-diplomatiche legate alla qualificazione per il Mondiali di calcio che ha visto contrapposte Egitto ed Algeria, con vari scontri tra tifoserie e anche aggressioni ad egiziani residenti nel Paese maghrebino. In questi giorni numerosi commentatori, nei programmi televisivi egiziani, hanno fatto appello proprio al segretario generale della Lega Araba per un suo intervento pacificatore. Le polemiche tra Algeria ed Egitto continuano a oltre una settimana dagli scontri provocati dai risultati delle partite. «Siamo in stretto contatto con i funzionari di Egitto, Algeria e Sudan per risolvere questa crisi - ha fatto sapere in una nota Amr Moussa- mi stupisco di come una partita di calcio possa generare una crisi così grave nei rapporti tra due stati». E si parla anche dell' esistenza di una proposta della Lega Araba che intende in futuro vietare a politici e artisti algerini ed egiziani di partecipare a qualsiasi partita di calcio che contrapponga la nazionale dei due paesi. L'obiettivo, evidente, è quello di  è la politicizzazione degli incontri sportivi e garantire maggior sicurezza negli stadi.