Laboratori
Russia, fake-news sul vaccino al coronavirus AstraZeneca: "Sarete trasformati in scimmie"
La Russia non lesina colpi bassi lanciando una campagna di disinformazione contro il vaccino italo-inglese di Astrazeneca. "Che bello il mio vaccino Bigfoot", dice il premier britannico Boris Johnson in un meme che le vede camminare con le mani e la testa pelose a Trafalgar square con un fascicolo Astrazeneca sotto il braccio.
Queste immagini sono state diffuse dalla tv di stato russa Vesti News, in quanto il progetto ha usato scimmie come ponte di passaggio per trasferire il gene del Covid in laboratorio prima di elaborarlo e inocularlo su cavie umane. La campagna di disinformazione scoperta dagli inglesi dissemina sui social foto, meme, brevi video che rilanciano allusioni o attacchi più diretti con teorie cospirative sulla presunta non sicurezza del candidato vaccino di AstraZeneca realizzato in collaborazione con la società di Pomezia Irbm.
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Il sospetto che la Russia vuole infilare nelle menti è che porterebbe alla trasformazione di chi lo utilizza in mezzi animali. Gli obiettivi principali sono l'India e il Brasile. La Russia è stata la prima nazione al mondo a validare un vaccino la scorsa estate. L’intelligence britannica accusa lo spionaggio moscovita di averlo sviluppato sulla base di dati hackerati della Oxford University tramite attacchi lanciati dai ben noti pirati della Cozy Bears e The Duke, che hanno penetrato lo “scudo telematico” che il National Cyber Security Center aveva installato lo scorso marzo intorno ai laboratori.
Anche il servizio di controspionaggio italiano, Aisi, è mobilitato per garantire la sicurezza non solo della società di Pomezia, ma di ospedali e laboratori che lavorano al vaccino in Italia. La Difesa ha costituito appositamente la task force Covid. Mosca smentisce seccamente sostenendo che "la suggestione che lo stato russo possa condurre qualsiasi tipo di propaganda contro il vaccino Astrazeneca è di per sé un esempio di disinformazione".