Iraq, ucciso perché cristiano
In Iraq un ragazzo cristiano di soli 16 anni è stato ucciso con inaudita violenza sulla porta di casa a Mosul, nel quartiere di Tahir. Lo riporta l'agenzia Asianews, che racconta la vicenda. Il ragazzo, Rami Katchik, appartiene alla comunità armena. La polizia afferma che il 13 novembre, verso le 17.30, “uomini armati non identificati hanno aperto il fuoco da una macchina nera che sopraggiungeva in velocità”. Fonti locali raccontano che il ragazzo stava lavando la porta di casa in compagnia del padre quando è stato raggiunto dai colpi. Girgis Paulos, vicino di casa della famiglia Katchik, spiega che al momento dell’agguato “il padre era appena entrato in casa per prendere un badile. Quando ha sentito i colpi di arma da fuoco è corso fuori e ha visto tre uomini nella macchina”.