Congresso Usa, 30 deputati

emanuele satolli

Oltre trenta membri del Congresso degli Stati Uniti, e tra questi la metà della potente sottocommissione che si occupa degli acquisti nel settore della Difesa, sono sotto inchiesta della Commissione Etica della Camera. La denuncia parte dal Washington Post, che ha messo le mani su un documento top secret declassificato per sbaglio da due funzionari della commissione. Sette casi sotto inchiesta riguardano i rapporti tra parlamentari e l'ormai defunto studio di lobby Pma Group, creato alla fine degli anni Ottanta dall'ex funzionario italo-americano della Commissione Difesa della Camera Paul Magliocchetti. Cinque dei parlamentari coinvolti sono democratici - tra questi il potente John Murtha, un ex Marine e il presidente della sottocommissione - e due repubblicani. La Pma, considerata fino a pochi mesi fa una delle dieci lobby più potenti di Washington, è stata messa sotto inchiesta un anno fa dal Dipartimento della Giustizia e in marzo ha chiuso i battenti. I sette parlamentari - riporta il Washington Post – hanno garantito appalti per oltre 200 milioni di dollari in due anni a clienti della Pma, ricevendo in cambio oltre 6,2 milioni di dollari in contributi elettorali.