Kabul difende l'Italia:

Carlotta Clerici

Le accuse del Times di Londra sono "prive di fondamento ed irresponsabili". Così il ministero degli Esteri afgano si schiera con l'Italia con una secca smentita nella vicenda degli articoli pubblicati negli ultimi giorni dal quotidiano britannico. "Recentemente, i media afgani ed internazionali hanno riferito che le forze italiane hanno pagato i Talebani per evitare attacchi alle loro truppe a Surobi. Queste accuse, che hanno destato preoccupazione sulla cooperazione dell'Italia in Aghanistan nella comune lotta contro il terrorismo sono prive di fondamento ed irresponsabili", si legge in una nota del portavoce del ministero, Ahmad Zaher Faqiri. "Il ministero degli Esteri della Repubblica islamica dell'Afghanistan – prosegue la nota – approva la cooperazione dell'Italia nella lotta contro il terrorismo. L'Italia è uno dei paesi che si sforzano di offrire la massima efficacia nel garantire sicurezza, ricostruzione e lotta contro il terrorismo ospitando conferenza internazionali, in particolare la riunione del G8 dei ministri degli Esteri dell'Afghanistan, Pakistan, dei paesi della regione e della comunità internazionale che si è tenuto a Trieste nel giugno 2009". Poi il ringraziamento ai soldati italiani che operano nel Paese: "Il ministero degli Esteri, nell'esprimere la propria gratitudine per il proseguimento della cooperazione da parte italiana nelle aree suddette, non dubita che l'Italia continuerà ad assicurare la propria preziosa assistenza nella lotta contro il terrorismo". La nota arriva all'indomani di un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri Franco Frattini ed il ministro degli Esteri afgano Rangin Dadfa Spanta, durante la quale Frattini aveva ribadito "l'assoluta falsità e offensività delle accuse" rivolte contro l'Italia. In quell'occasione il ministro degli Esteri afgano aveva fatto presente che il governo afgano avrebbe provveduto quanto prima a smentirle pubblicamente.