Beffa
Silvia Romano, i social arabi celebrano la conversione della cooperante italiana
Oltre al danno (il riscatto pagato) la beffa della presa in giro da parte di quel mondo arabo che si è riversato sui social per inneggiare alla conversione alla religione islamica di Silvia Romano. Una vera e propria celebrazione quella di oggi sui social arabi per la “conversione volontaria” della cooperante italiana. Su Twitter scorrono decine di post di utenti di Paesi arabi che esprimono “gioia” per la conversione. Lo ha scoperto l'agenzia askanews.
“Silvia è rientrata ieri nella sua patria dopo 18 mesi dal suo sequestro in Kenya. Grandissima la sorpresa di chi è andato ad accoglierla in aeroporto per il suo vestito somalo e l’Hijab (velo), ma a stordire tutti sono state le parole della ragazza che ha voluto subito annunciare la sua conversione volontaria alla nostra fede l’Islam. Che soddisfazione”, ha twittato @AbuJoriya. “Grazie ad Allah che le ha indicato la retta via dell’Islam”, scrive il saudita @Hamed_Alali, che poi sbeffeggia anche il governo italiano. “Ha lasciato di sasso i responsabili del governo italiano con il velo che portava e le sue parole limpide: ‘Sì, ho abbracciato l’Islam di mia volontà e senza subire pressioni né costrizioni”. E c'è pure chi come Ibrahim El ashhab che esulta per “l’impresa dei giovani Mujahidin”, riferendosi ai sequestratori del gruppo radicale islamico el Shabab.