Sogna di fare un rapinatore

Michelangelo Bonessa

 Ha sognato di rapinare unsupermercato armato di pistola, ha raccontato a sua madre "l'incubonotturno" e in quattro e quattr'otto ha scoperto non solo di aver rapinatoveramente l'esercizio, ma è stato anche arrestato. Altro che incubo, per MarkLester, 36 anni, di Norwich, Gran Bretagna, racconta oggi il Daily Mail. Lo scorso marzo il giovane era entrato in unsupermercato indossando una felpa con cappuccio e un paio di occhiali dasole ed era rimasto fermo e tranquillo, per cui i commessi avevano creduto chefosse cieco. Katrina Ross, 25 anni, gli si era avvicinata offrendogli aiuto, maLester l'aveva afferrata, puntandole la pistola alla tempia. La ragazza erariuscita a sottrarsi con l'inganno: aveva convinto il rapinatore a lasciarlaandare per cercare la chiave della cassa, poi si era barricata in bagno con icolleghi. Lester a quel punto se ne era andato a mani vuote. La mattina dopo la tv locale ha diffuso leimmagini della rapina, riprese dalle telecamere di controllo delsupermercato, e la madre aveva riconosciuto il figlio, che poi è statoarrestato. Lester, che ha dichiarato alla polizia di non ricordare nulla, hacomunque evitato una pena detentiva. In questi giorni è arrivata la sentenza delgiudice, nella quale viene riconosciuto che l'uomo soffre di una raramalattia che gli causa dei blackout, che gli impediscono di ricordare le sueazioni. Così Lester, che non ha precedenti penali, è stato condannato a un annocon sospensione della pena e obbligo di trattamento medico psichiatrico. Ilgiudice che ha seguito il caso, Paul Downes, gli ha detto: «Le persone cheentrano nei negozi anche solo con una pistola giocattolo sono condannate alunghe pene, ma in base alle prove a tuo carico è evidente che hai bisogno diaiuto».