Gheddafi pensa a risarcire

Michelangelo Bonessa

 Sembra un’idea, per ora solo un’idea. Ma sta facendopassi avanti. Per la prima volta Tripoli accenna alla possibilità di risarcirele vittime dell'Ira, riconoscendo che la Libia ha fornito armi alle forzeparamilitari repubblicane dell'Ira che combattevano per l’indipendenza dell’Ulster.Lo si legge oggi sulla versione online del quotidiano britannico Independent,secondo cui dopo il recente rilascio di Abdelbaset al-Megrahi, condannatoall'ergastolo per la strage di Lockerbie nel 1988, sono cresciute le pressioniper ottenere scuse e risarcimenti da Tripoli per il suo ruolo legato alleazioni dell'Ira. In una rara intervista con un responsabile libico, il ministrodi Tripoli per la Cooperazione internazionale, Mohammed Siala, ha riferito chela questione di risarcimenti alle vittime dell'Ira è al centro di discussionitra la Libia e Londra e che un accordo tra le parti può essere in vista. “È unasituazione particolare. Con il Regno Unito c'è una buona intesa a riguardo”, hadetto ancora Siala, che ha tuttavia sottolineato come le famiglie delle vittimepotrebbero dover aspettare ancora del tempo prima di ricevere una risposta: “Lecose non sono ancora mature”.