Kabul, Karzai in vantaggio
Vince, ma non dilaga: il presidente afghano Hamid Karzai risulta in testa nelle elezioni presidenziali dopo lo spoglio di solo il 10% dei voti espressi. Lo ha reso noto la commissione Elettorale indipendente afghana. A Karzai al momento è attribuito il 40,6%, contro il 38,6% di Abdullah. La battaglia delle schede si pronostica particolarmente combattuta. "Su un totale di 524.444 voti validi, 212.927 sono andati a Karzai e 202.889 ad Abdullah", ha detto un portavoce della Commissione, secondo cui il 10% dei voti scrutinati è un campione abbastanza rappresentativo dell'intero territorio nazionale. All'ex parlamentare Ramazan Bashardost sono andati 53.740 preferenze, mentre l'ex economista della Banca Mondiale, Ashraf Ghani, ha ricevuto 15.143 voti. Folgore in azione - La tensione nella zona di confine con il Turkmenistan rimane sempre alta: i paracadutisti della Brigata Folgore e tre elicotteri sono entrati in azione a fianco delle forze di sicurezza afgane nell’area di Bala Morghab, dove era stato attacco un posto di frontiera e due poliziotti afgani erano rimasti uccisi. I parà della Folgore “sono stati attaccati con armi leggere e razzi Rpg e hanno risposto al fuoco. Lo stesso hanno fatto i due elicotteri Mangusta e il Chinook che trasportava il plotone”, ha spiegato al termine dell'operazione il generale Rosario Castellano, comandante del contingente multinazionale della Nato schierato nell'Ovest del Paese. Alla fine “la minaccia è stata neutralizzata”, ha aggiunto, senza però specificare l'entità delle perdite tra gli insorti. Nessun militare italiano è rimasto ferito 36 morti a Kandahar - Trentasei civili sono morti e sessantaquattro sono rimasti feriti a Kandahar per l’esplosione di un’autobomba a Kandahar, la roccaforte talebana nelsud dell'Afghanistan.