Infetta 74mila computer
Ha compiuto una delle azioni di pirateria informaticapiù estese della storia e adesso rischia di restare in carcere per dieci anni. Lapolizia australiana ha arrestato ieri un ventenne per hackeraggio, il giovane ègià stato rinviato a giudizio. Su di lui pesa l’accusa di essere il responsabiledell’infezione di circa 74 mila computer in tutto il mondo, risultato cheavrebbe ottenuto grazie a un virus creato da lui per catturare dati bancari edi carte di credito. E' anche accusato di aver creato un software capace didisabilitare sistemi di computer bombardandoli con traffico indesiderato dai 74mila computer che controllava, con un tipo di sabotaggio detto ‘distributeddenial of service’. Il giovane comparirà davanti ad un tribunale di Adelaide il4 settembre e rischia fino a 10 anni di carcere.